Storia

La tradizione culturale bandistica borgosesiana ha origini molto antiche, anche se solo a partire dal 1875 si è riuscito a ricostruirne il percorso storico.La Banda esistente in quell’anno, di cui non se ne conosce il nome, fu assorbita dall’allora nascente “Banda della Manifattura Lane di Borgosesia” e la cui direzione fu affidata al M° Canepa che dopo pochi anni di attività, nel 1884 tenne a Torino un Gran Concerto definito dalla stampa dell’epoca “lodatissimo”. Dopo poco tempo la stessa si classificò al 2° posto in occasione del Concorso Bandistico di Vercelli. Per tanto visti gli importanti risultati conseguiti nel 1888 la Manifattura Lane di Borgosesia la premiò dotandola di una nuova bellissima divisa.

Nel 1891 la direzione passò al M° Cavina che la diresse fino al 1910, anno in cui passò al M° Cavallo. Cinque anni dopo l’attività Bandistica dovette interrompersi travolta dalla Grande Guerra.Nel 1918, con la fine del primo conflitto mondiale, l’attività Bandistica riprese immediatamente sempre diretta dal M° Cavallo che ne coordinò le attività fino al 1925.

In quel periodo la passione per la musica era tale da far nascere un organico concorrente denominato; “Musica Armonie Giuseppe Verdi”, che nel 1926 si unì alla Banda della Manifattura Lane di Borgosesia dando origine all’ufficiale Banda Municipale.

Fu chiamato a dirigerla lo storico M° Enrico Sabatini, che, a parte l’interruzione dovuta allo scoppio del II conflitto Mondiale, la diresse fino al 1962 anno in cui fu costretto a dimettersi da tale incarico per motivi di salute. Per un breve periodo si susseguirono i Maestri Antonio Tatone e Antonio Jerzi, dopo di che la bacchetta passò nelle sapienti mani dell’attuale M° Giancarlo Aleppo che dal 1963 se ne dedica con fervente passione.

Nel 1967 si arricchì del Corpo di Majorettes; fu un periodo di grande splendore e popolarità che grazie soprattutto al Presidente Cav. Valentino Milanaccio, facoltoso imprenditore con una smisurata passione per la banda, la condusse a livelli e popolarità internazionali mai sperati.purtroppo la prematura scomparsa del allora Presidente fu come un fulmine a ciel sereno ed in brevissimo tempo portò la Banda quasi allo scioglimento, fortunatamente il Maestro Aleppo con la straordinaria collaborazione dei pochi musici rimasti, non si lasciò scoraggiare dagli eventi e, con grande volontà e passione, iniziò la faticosa ricostituzione, che portò la Banda progressivamente  fino ai giorni nostri verso il meritato splendore; supportati anche dal susseguirsi di Presidenti e consigli amministrativi dalla brillante fattiva collaborazione. Dal 2005 la Banda è progressivamente cresciuta grazie all’opera del nuovo Presidente Cereda Cav. Guerrino, che ha dato avvio ad importanti progetti, quali: l’Annuale Concerto di Santa Cecilia, l’ampliamento dell’attività concertistica in tutta la regione e la promozione di trasferte prestigiose, sulle quali spicca il Gran Concerto presso il Centro Congressi del Grand Hotel di Castrocaro Terme, che ha riscontrato, negli anni in cui ha avuto luogo, grandi ed unanimi consensi.

 

In data 16 ottobre 2010, il Corpo Musicale Città di Borgosesia ha depositato il nuovo Statuto che ha ufficializzato la sua trasformazione in Orchestra di Fiati, facendo diventare così realtà un sogno che tutto il Corpo da tempo cullava.
Oggi l’Orchestra di Fiati vanta un organico di oltre 60 preparatissimi musicisti, una scuola allievi con 27 iscritti e dal marzo 2019 ha eletto un nuovo Presidente, nella persona di Festa Bianchet Cav. Maria Ausilia ed il nuovo Consiglio direttivo, che si farà carico di assicurare un brillante futuro a questa importante realtà musicale della Valsesia.